Il Marchio di Qualità Editoriale Chrysalis nasce da un’intuizione di Marcella Garau e Lucia Codato, soci fondatori dell’omonima associazione: attribuire un segno identificativo ai romanzi pubblicati in self secondo i canoni della buona editoria (cioè curati nella forma e nella sostanza).
Criteri di assegnazione
Il Marchio è un riconoscimento di qualità assegnato, a insindacabile giudizio del comitato tecnico dello stesso Marchio, alle opere letterarie prive di criticità strutturali e stilistiche (quindi, obbligatoriamente sottoposte a editing e correzione bozze professionali) e che rispondano agli standard qualitativi in ordine ai paratesti (quarta di copertina, prefazione, per esempio), alla grafica di copertina e all’impaginazione. Il segno identificativo del Marchio viene apposto sia nella copertina sia nel colophon delle opere ritenute meritevoli.
Chi può farne richiesta
Possono fare richiesta di attribuzione del Marchio gli autori:
- in regola con il versamento della quota associativa annua;
- che abbiano curato la pubblicazione della propria opera secondo le linee guida contenute nel Disciplinare del Marchio di qualità editoriale Chrysalis.
Il Marchio viene assegnato sulla singola opera proposta dall’autore.