Linee guida per la richiesta di attribuzione del Marchio di qualità editoriale Chrysalis
Sono ammesse le opere inedite di qualsiasi genere narrativo, fatta eccezione per i romanzi autobiografici, a condizione che le tematiche affrontate non siano offensive degli orientamenti sessuali, politici, culturali e religiosi; che non abbiano contenuti razzisti e xenofobi; che non siano lesive o contrarie all’ordine pubblico e alla morale.
La grafica editoriale deve essere realizzata a regola d’arte, attraverso l’utilizzo di programmi professionali, e deve rispondere agli standard qualitativi della buona editoria.
L’edizione cartacea dell’opera deve essere uniformata alle seguenti specifiche tecniche: formato chiuso cm 13,97×21,59; font del testo: Garamond 13/16 (corpo 13, interlinea 16), margini attorno alla gabbia del testo cm 1,50/2,00.
Per le opere già sottoposte a editing e correzione delle bozze è comunque prevista una tassa di lettura, da affidare a un professionista accreditato dall’Associazione, che riferirà al Comitato tecnico del Marchio sulla qualità letteraria del romanzo. In caso di valutazione positiva, all’opera sarà riconosciuto il Marchio di qualità editoriale Chrysalis, a condizione che l’autore rispetti anche quanto stabilito dalle linee guida in ordine agli aspetti grafici della stessa opera. In caso di valutazione negativa, all’autore saranno forniti per iscritto: a) indicazioni dettagliate in merito alle criticità riscontrate; b) suggerimenti sugli interventi da apportare al testo dell’opera affinché la stessa possa raggiungere gli standard qualitativi previsti per l’attribuzione del Marchio.
Per le opere non editate, gli autori potranno affidare l’editing e la correzione delle bozze a un professionista accreditato dall’Associazione. In questo caso, non sarà dovuta la tassa di lettura perché lo stesso professionista risponderà della qualità letteraria dell’opera al Comitato tecnico del Marchio.